La pace è il preludio dell'eterno gaudio.
Cerca la solitudine, ma col prossimo non mancare di carità.
Chi non medita è come colui che non si specchia mai.
Facciamo sempre, in tutto e per tutto, la santa volontà di Dio.
Tanto hai quanto speri. Spera molto, avrai molto.
La carità è il metro con il quale il Signore ci giudicherà tutti.
Non avremo mai un mondo tranquillo fino a che non spingeremo il patriottismo fuori della razza umana.
La produzione di armi garantisce posti di lavoro; la pace è quindi uno stato asociale.
L'Organizzazione delle Nazioni Unite è stata progettata allo scopo di rendere possibili a tutti i suoi membri una pace e un'indipendenza durevoli.
L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.
Coloro che possono vincere bene una guerra raramente possono fare una buona pace e coloro che potrebbero fare una buona pace non avrebbero mai vinto la guerra.
Chi vuol vivere in pace vede, soffre e tace con pazienza.
Ogni persona ha la sua fede, il suo modo di guardare alla vita. La maggior parte della gente rifiuta temi come questi. Per quanto mi riguarda l'importante e essere in pace con se stessi. Il modo per trovare questo equilibrio per me passa attraverso la fede in Dio.
Questi i risultati della pace e della libertà: lavorare e costruire per il bene degli uomini, di tutti gli uomini; non uccidere, distruggere e conquistare con la forza delle armi, ma vivere con il lavoro per la fratellanza e l'aiuto reciproco.
La pace dello spirito si può mantenere anche in mezzo a tutte le tempeste della vita.
La parola ebraica «shalom» non è soltanto una bellissima e concisa formula di saluto, la più breve dopo l'italiano «ciao»