Matrimonio = guerra e necessità; vita da single = pace e prosperità.
Chi è venuto al mondo per istruirlo sul serio e nelle cose più importanti, può dirsi fortunato se salva la pelle.
Esser soli è il destino di tutti i grandi spiriti; un destino a volte deplorato, ma tuttavia sempre scelto come il minore di due mali.
Cortesia è saggezza, scortesia quindi è stupidità: il crearsi nemici con questa senza bisogno e per capriccio, è pazzia, come quella di chi appicca il fuoco alla propria casa.
L'ignoranza degrada l'essere umano solo quando si trova associata con la ricchezza.
I pensieri degli spiriti originali non tollerano la mediazione di una mente comune.
Lesbiche, gay, bisessuali e transgender americani sono nostri colleghi, insegnanti soldati, amici, i nostri cari e sono cittadini a tutti gli effetti, uguali a noi e meritano i diritti di cittadinanza. Questo include il matrimonio.
Settembre è il mese perfetto per i matrimoni. Né caldo né freddo. Né bello né brutto. Come il matrimonio, appunto.
Chi si sposa, almeno sa chi è il suo avversario.
Ogni matrimonio è un appuntamento al buio che ci spinge a domandarci che alternativa c'è a un appuntamento al buio.
Per sposarsi è necessario avere dei testimoni, come per un duello o per un incidente.
La camera matrimoniale è la convivenza di brutalità e martirio.
Sebbene il matrimonio faccia dell'uomo e della donna una carne sola, li lascia pur sempre due stolti.
L'amicizia che unisce l'Austria e la Francia, sarà cementata da un matrimonio. La mia figlia più piccola, Antoine, sarà regina di Francia.
Sposarsi è come mettere la mano in un sacco pieno di serpenti, nella speranza di tirar fuori un'anguilla.