Un guerriero della luce non imbroglia mai, ma sa distrarre il suo avversario.
La freccia è l'intenzione che si proietta nello spazio. Una volta che è stata scoccata, non c'è più nulla che l'arciere possa fare, tranne osservarne la traiettoria in direzione del bersaglio.
Riusciamo a comprendere il miracolo della vita solo quando lasciamo che l'inatteso accada.
La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se è stata la miglior conversazione mai avuta.
Il primo sintomo del fatto che stiamo uccidendo i nostri sogni è la mancanza di tempo. Il secondo sintomo della morte dei nostri sogni sono le nostre certezze. Il terzo sintomo della morte dei nostri sogni è la pace.
La notte è soltanto una parte del giorno.
Un guerriero della luce non conta solo sulle proprie forze. Usa anche l'energia dell'avversario.
Un guerriero della luce non passa i giorni tentando di rappresentare il ruolo che altri hanno scelto per lui. I guerrieri della luce hanno sempre un bagliore nello sguardo.
Un guerriero della luce conosce i propri difetti. Ma conosce anche i propri pregi. Alcuni compagni si lamentano in continuazione: "Gli altri hanno più opportunità di noi." Forse hanno ragione. Ma un guerriero non si lascia paralizzare da questo. Cerca di valorizzare al massimo le proprie qualità.
Per credere nel proprio cammino, un guerriero non ha bisogno di dimostrare che quello dell'altro è sbagliato.
Un guerriero non può abbassare la testa, altrimenti perde di vista l'orizzonte dei suoi sogni.
Il vero guerriero sa che perdere una battaglia migliora la sua abilità nel tenere la spada. La prossima volta saprà combattere più abilmente.
Un guerriero della luce non dimentica mai la gratitudine.