L'individuo che non onora la propria terra, non onora se stesso.— Paulo Coelho
L'individuo che non onora la propria terra, non onora se stesso.
Vivi ora ciò che gli altri sognano di vivere nel futuro.
Non importa se l'essere umano finge di perseguire la sapienza, il denaro o il potere, in realtà qualsiasi cosa risulterà incompleta se non riuscirà a incontrare l'altra parte di sé.
Tutti siamo protagonisti delle nostre esistenze, e spesso sono gli eroi anonimi a lasciare i segni più duraturi.
La nascita implica la morte, la vittoria implica la caduta, la felicità implica l'infelicità. Viviamo in un mondo davvero triste e non degno di essere vissuto.
A ogni essere umano è stata donata una grande virtù: la capacità di scegliere. Chi non la utilizza, la trasforma in una maledizione e altri sceglieranno per lui.
Non scioglie dal turbamento dell'anima e neppure vale a dare meritevole gioia il possedere le più grandi ricchezze, né gli onori e l'ammirazione delle folle, né altro di quanto dipende da motivi sregolati.
Che io sappia, sono l'unico artista che abbia mai fatto impegnare i suoi assistenti al segreto, all'onore e al giuramento di fedeltà, con un atto notarile.
Il suolo della patria va difeso, la guerra che affrontiamo oggi è una guerra per l'onore.
La guerra è fatica e fastidio; l'onore una bolla vuota.
La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono.
L'onore è la poesia del dovere.
Come lo spieghi ad un extracomunitario che per avere l'onore di votare per un pregiudicato deve essere incensurato?
La gloria la si deve acquistare, l'onore invece è sufficiente non perderlo.
L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio.
Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttar via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente. La calma è una vigliaccheria dell'anima.