L'omosessualità è irrelevante circa il problema dell'abuso sui minori.
I gay sono le più dolci, più gentili, calorose, riflessive e artistiche persone del mondo. E fin dall'inizio dei tempi hanno ricevuto solo calci.
Soltanto le checche sanno come si fa a sembrare una donna sexy.
Ho rispetto per gli omosessuali e i negri, purché i due fenomeni non si presentino contemporaneamente.
Tuttora non so spiegarmi perché considerassi l'omosessualità una specie di "malattia". Non ho la presunzione di salvare nessuno, ma se il mio libro potesse aiutare qualcuno a evitare di perdere tutti gli anni che ho buttato via io, sarei felice.
Io sono ferito dalla grave freccia d'amore per Licisco, che afferma di superare in tenerezza qualsiasi donna.
Ho sempre saputo di essere omosessuale, ma a Polizzi non si poteva parlare, era difficile. Portavo a casa delle fidanzate, decisamente poco carine. E lei, mia madre, le criticava e si arrabbiava perché erano brutte.
Sono orgoglioso di ammettere di essere un fortunato omosessuale. E' stato un processo molto intenso, angosciante e doloroso ma anche liberatorio. Oggi accetto la mia omosessualità come un regalo che mi dà la vita.
Gli omosessuali, non potendo sposarsi, si adottano tra di loro.
La Sonata a Kreutzer - che la povera Sof'ja, pur odiandola, dovette copiare - mi sembra una classica descrizione dell'omosessualità maschile.
Sono gay, non posso avere un figlio. Credo che non si possa avere tutto dalla vita, se non c'è vuol dire che non ci deve essere. È anche bello privarsi di qualcosa. La vita ha un suo percorso naturale, ci sono cose che non vanno modificate. E una di queste è la famiglia.