La nobiltà implica degli obblighi.— Pierre-Marc-Gaston de Lévis
La nobiltà implica degli obblighi.
Chi conosce gli uomini sa che il rimpianto di non aver commesso una cattiva azione redditizia è molto più comune del rimorso.
Gli avvenimenti previsti da menti acute si avverano abbastanza facilmente, ma la fortuna si riserva due segreti, l'epoca e i mezzi.
L'amor proprio degli sciocchi scusa quello delle persone di spirito.
Comportatevi con la fortuna come con le cattive paghe, non disdegnate i più piccoli acconti.
Non per vantaggio, neanche per amore di fama e riconoscimento si calpesta la bellezza e la nobiltà in questo mondo.
La nobiltà dello spirito, rispetto a quella tradizionale, ha il vantaggio che uno se la può conferire da solo.
La vera nobiltà si acquista vivendo, e non nascendo.
Chi è nobile? Chi dalla natura è stato ben disposto alla virtù.
Nobiltà, non occorre essere nati nobili per avere l'andatura del cammello O della giraffa che regge bene il confronto col leone.
La nobiltà e la ricchezza che uno acquista con l'opera propria nessuno le odia, perché tutti le sperano...
La famiglia von Trotta era di nobiltà recente. Il suo capostipite era uno sloveno di Sipolje, ed era stato insignito del titolo per essersi eccezionalmente distinto nella battaglia di Solferino.
Mal giova illustre sangue Ad animo che langue.
Tale imperò che gentilezza[3]volse, secondo 'l suo parere, che fosse antica possession d'avere con reggimenti belli.
Non acquistandosi questa nobiltà né per ingegno né per arte, è piuttosto laude dei nostri antecessori che nostra propria.