Non ho bisogno di un amico che cambia quando cambio e che annuisce quando annuisco; la mia ombra lo fa molto meglio.
— Plutarco
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La nostra interpretazione
Il detto di Plutarco critica apertamente la superficialità e l'inconsistenza nelle relazioni umane. Suggerisce che un vero amico è qualcosa più profondo dell'essere semplicemente presente o in accordo esteriore con noi; piuttosto, essi sono necessari quando ci siamo veramente soli. L'affermazione invita a riflettere sulla natura autentica della connessione umana e sull'impostura di un rapporto che non risiede nella sostanza emotiva o spirituale ma in una presunta affinità superficiale.