Accettare un beneficio equivale a vendere la libertà.— Publilio Siro
Accettare un beneficio equivale a vendere la libertà.
Occorre sempre stare all'erta se desideri essere tranquillo.
L'unione, anche di persone deboli, fa la forza.
Un animo, che sa cosa sia la la paura, sa avanzare con sicurezza.
Chiunque sia colui che la sfortuna va cercando, lo trova facilmente.
Quando di un uomo hai detto che è un ingrato, hai detto tutto il peggio che puoi dire di lui.
Il mondo intero aspira alla libertà, eppure ogni creatura è innamorata delle proprie catene. Questo è il primo paradosso e l'inestricabile nodo della nostra natura.
Ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale.
Non vi è alcuna strada facile per la libertà.
Per rimanere liberi bisogna, a un bel momento, prendere senza esitare la via della prigione.
L'atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l'inizio della ragione.
Essere liberi non significa solo spezzare le proprie catene. Significa vivere rispettando e valorizzando la libertà degli altri.
La libertà corre gravi pericoli a causa di inganni e tradimenti.
Solo gli uomini liberi possono negoziare; i prigionieri non possono stipulare contratti. La tua e la mia libertà non possono essere separate.
Il nemico della libertà è la falsa universalità.
Nel mondo attuale per libertà s'intende la licenza, mentre la vera libertà consiste in un calmo dominio di se stessi. La licenza conduce soltanto alla schiavitù.