È da ritenere piuttosto fortunato chi può permettersi di morire quando vuole.— Publilio Siro
È da ritenere piuttosto fortunato chi può permettersi di morire quando vuole.
L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.
Chiunque sia colui che la sfortuna va cercando, lo trova facilmente.
Un uomo saggio sarà il padrone della propria mente. Uno sciocco ne sarà il suo schiavo.
Chi è erede per nascita è più sicuro di chi lo è per testamento.
A tutti può succedere quello che può accadere a qualcuno.
Se non avessi il senso dell'umorismo mi sarei suicidato molto tempo fa.
Il suicidio è la forma più sincera di autocritica.
A volte sono striste perché penso che la vita da quando sono nato non è mai stata mia amica...
La gente crede sempre che ci si uccida per una ragione. Ma si può benissimo uccidersi per due ragioni.
Conosco un uomo che ha smesso di fumare, di bere, di fare sesso e di mangiare pesante. È rimasto in salute fino a che non si è suicidato.
Il suicidio fu l'ultima virtù degli antichi. Nel pieno disfacimento d'ogni principio morale e di ogni credenza, essi formarono sotto il nome di stoicismo una filosofia della morte: non sapendo più vivere eroicamente, vollero saper morire da eroi.
Vi prego di lasciare la stanza se questo vi può turbare. No, no! Non fatelo! Non fatelo! State indietro. Si potrebbe far male qualcuno!
Il rasoio fa maleil fiume è troppo bassol'acido è bestialela droga dà il collassola corda si spezzala pistola è proibitail gas puzza e allora...viva la vita.
Il suicidio, per il fatto di essere una scelta radicale, paradossalmente in fondo è più facile: un gesto, e via.
Uccidersi era una buona soluzione nelle epoche in cui il suicidio era rispettato in quanto protesta o ammissione di sconfitta. Oggi non significa niente. Ci si ammazza per disturbi nervosi o per difficoltà finanziarie.