Il pauroso vede pericoli anche dove non ce ne sono.— Publilio Siro
Il pauroso vede pericoli anche dove non ce ne sono.
La svenura ti chiarirà se tu hai un amico o solo uno che si dice tale.
La cose future lottano e non possono essere superate.
L'uomo timoroso si definisce cauto, quello ignobile, parsimonioso.
Se tolleri i difetti di un amico senza correggerli, li fai tuoi.
Meglio dover sopportare il proprio erede che doversene cercare uno.
Gli occhi della paura vogliono che voi mettiate serrature più grandi alla vostra porta, che vi compriate delle armi, che vi isoliate.
Nella Vita e nella Storia vi sono casi in cui non è lecito aver paura.
Temer si dee di sole quelle cose c'hanno potenza di fare altrui male; de l'altre no, ché non son paurose.
La paura uccide la mente.
È il timore incessante della paura, la paura della paura che modella il viso dell'uomo coraggioso.
Nessuno mi aveva mai detto che il dolore assomiglia tanto alla paura. Non che io abbia paura: la somiglianza è fisica.
La paura è un meccanismo di difesa che ci permette di avere coscienza di un pericolo e quindi di mettere in atto risposte per evitarne le conseguenze.
E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.
Se hai paura dei lupi stai lontano dai boschi.
La mia paura è il mio solo coraggio.