Gli stronzi rinsaviscono giusto il tempo che dura la paura.
Ogni lettura è un atto di resistenza. Di resistenza a cosa? A tutte le contingenze.
Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un'orchestra che prova la stessa sinfonia.
Più leggevamo, più in effetti ci sentivamo ignoranti, soli sulla riva della nostra ignoranza, e di fronte a noi il mare.
L'umorismo, irriducibile espressione dell'etica.
Non ha solo occhi che vedono, ha occhi che fanno vedere.
Non sempre di Codardia compagna è la Paura.
Senza immaginazione, la paura non esiste.
Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo.
Possano le tue scelte riflettere le tue speranze, non le tue paure.
Ricordati di spogliare gli avvenimenti dal tumulto che li accompagna e di considerarli nella loro essenza: capirai che in essi non c'è niente di terribile se non la nostra paura.
Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura.
Io non so se il tempo presente ci ha donato grandi benefici, di sicuro ha inventato un sacco di paure.
Spariti gli animali feroci, sgombrati i terrori del cielo, al confronto piacevoli distrazioni, quale fonte unica di paura non resta che l'uomo.
Consiglio che una volta sentii dare a un giovane: "Fai sempre quel che hai paura di fare".
L'umanità ha paura di se stessa Sta sacrificando la sua libertà alla paura che ha di sé medesima.