La verità non è qualcosa di dovuto. La verità è una conquista, sempre!
Quando la vita è quello che è, il romanzo ha il dovere di essere quello che vuole.
Sentiamo un po', signore, quale dei vostri sposi a cinquanta carati ha sacrificato per voi un concorso importante, un intero anno di studi, un anno di guadagni, così, per Amore, per Romanticismo, eh? Quale?
Se oggi l'uomo non mangia più l'uomo, è unicamente perché la cucina ha fatto dei progressi!
Si fotte al passato o al futuro, si commemora o si costruisce, ci si perpetua o ci si moltiplica, ma nessuno si occupa di se stesso.
Ci sono i conosciuti e gli sconosciuti. I conosciuti ci tengono a farsi riconoscere, gli sconosciuti vorrebbero rimanere tali, e a tutti e due va male.
La verità ti renderà libero. Ma solo quando avrà finito con te.
Spesso la verità riceve più danno dall'ardore dei suoi difensori che dagli argomenti dei suoi avversari.
Non c'è niente di così noioso come la verità.
Non esistono verità intere, tutte le verità sono mezze verità, è nel cercare di considerarle verità intere che il male gioca.
Se l'uomo percepisce la verità in uno stato di coscienza, vedrà ovunque solo la miseria e l'assurdità della vita e un grande disgusto lo assalirà.
La verità e la nonviolenza si diffondono, più che per mezzo di testi scritti, attraverso il vivere la loro concreta applicazione. La vita veramente vissuta vale più dei libri.
La scienza è ricerca della verità. Ma la verità non è verità certa.
Ama la verità, ma perdona l'errore.
Raramente si dicono verità che meritino di essere dette. Bisognerebbe scegliere le verità con la stessa cura con cui si scelgono le menzogne, e scegliere le nostre virtù con quella stessa cura che dedichiamo alla scelta dei nostri nemici.
La verità è quella cosa che non può essere negata, senz'essere, a un punto stesso, affermata.