Dura è la povertà che nasce dalla ricchezza.— Publilio Siro
Dura è la povertà che nasce dalla ricchezza.
È da stolti volersi vendicare del vicino con un incendio.
I debiti sono la schiavitù degli uomini liberi.
Non c'è nulla che si possa fare in fretta e contemporaneamente con prudenza.
Essere altruisti ci fa sentire sempre felici.
Anche le spine sono gradite se tra esse si vede spuntare la rosa.
La più grande ricchezza è nel bastare a sé stessi.
Sa perché dicono che sono avaro? Perché i soldi non li sbatto in faccia alla gente, come fanno certi miei colleghi.
L'istruzione, come la ricchezza, può essere sorgente di bene e di male a seconda delle intenzioni colle quali s'adopra: consacrata al progresso di tutti, è mezzo di incivilimento e di libertà; rivolta all'utile proprio, diventa mezzo di tirannide e di corruttela.
Alcuni diventano tanto ricchi da perdere il rispetto dell'umanità. Ecco quanto voglio diventare ricca.
La ricchezza illumina la mediocrità.
Ostentare ricchezza, potere, sicurezza, salute, attivismo, sono tutti espedienti per esorcizzare l'angoscia del tempo che ci sfugge dalle mani.
Non fa ricco l'uomo il molto possedere ma il poco desiderare.
Beati sono i ricchi perché hanno il mondo in mano, beati i potenti e i re, beato chi è sovrano.
Se il cielo avesse considerato la ricchezza una cosa preziosa, non l'avrebbe data a tanti mascalzoni.
È ricco chi desidera soltanto ciò che gli fa veramente piacere.