Non fa ricco l'uomo il molto possedere ma il poco desiderare.— Pievano Arlotto
Non fa ricco l'uomo il molto possedere ma il poco desiderare.
Non vive colui che non desidera altro che di vivere.
Chi tra' savi è più umile, è più savio.
Non può essere fortezza d'animo dove non è sapienzia.
La vera amicizia è non domandare cose innoneste: e così a chi le domanda non farle.
Non c'è vera ricchezza all'infuori dell'umano lavoro.
Sfrontatezza del ricco che consiglia i poveri.
È più facile che una gomena passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli.
Forse, ai felici e ai ricchi non è lecito sperare di entrare nel Regno dei Cieli; forse, solo quando sono caduti nel terrore e nella disperazione, gli uomini sono in grado di apprezzare il Regno promesso da Dio.
La ricchezza e l'apparato che ne consegue trasformano la vita in una rappresentazione in cui, col tempo, anche l'uomo più onesto deve, suo malgrado, diventare un commediante.
È grande chi sa essere povero nella ricchezza.
Non è una vergogna diventare ricchi. Ma è una vergogna morire ricchi.
Ricca nave dal porto appena uscita Carca non pur di perle e d'oro e d'ostro, Ma di tutto il tesor del secol nostro, A solcar l'aspro mar di questa vita.
Il sapiente non accetterà entro la soglia di casa sua nessun denaro di provenienza sospetta: non rifiuterà, però, né respingerà le grandi ricchezze dono della fortuna e frutto della virtù.
La ricchezza non è solo la ricchezza in denaro, la ricchezza è come stai, come sei, come ti trovi con gli altri, per cui la ricchezza non è solo un fatto materiale. È come uno vive.