Della ricchezza gode soprattutto l'uomo che non ne sente affatto il bisogno.
Non c'è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.
La fame raccomanda e condisce i cibi; nulla sprezza chi ha fame.
Che c'è di tanto ridicolo quanto cercare la morte, se proprio per paura della morte ti sei reso la vita impossibile?
Non è mai poco quello che è abbastanza.
Breve è la vita in sé, lunga il dolor la rende.
Forse, ai felici e ai ricchi non è lecito sperare di entrare nel Regno dei Cieli; forse, solo quando sono caduti nel terrore e nella disperazione, gli uomini sono in grado di apprezzare il Regno promesso da Dio.
Uno squilibrio fra il ricco ed il povero è il più vecchio e mortale alimento per tutte le repubbliche.
Non c'è nessuno così ricco che non abbia bisogno di ricevere, nessuno così povero che non abbia qualcosa da dare.
È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli.
Beati sono i ricchi perché hanno il mondo in mano, beati i potenti e i re, beato chi è sovrano.
Lasciate che vi dica una cosa. Non c'è nobiltà nella povertà. Sono stato un uomo povero, e sono stato un uomo ricco. E scelgo di essere ricco tutta la vita, dannazione!
Si è ricchi soprattutto dell'oro che si è dato.
Ricca nave dal porto appena uscita Carca non pur di perle e d'oro e d'ostro, Ma di tutto il tesor del secol nostro, A solcar l'aspro mar di questa vita.
Ogni uomo ambizioso deve lottare contro il suo secolo con le proprie armi. Ciò che questo secolo adora è la ricchezza. Il Dio di questo secolo è la ricchezza.
Ciò che semini, un altro lo raccoglie. La ricchezza che trovi, un altro se la tiene.