La ricchezza è una maledizione quando l'hai perduta.
Il conformista è uno che sfoggia le opinioni che non ha.
L'ironia è un tic dello spirito.
Nessuno è così stupido da credersi tale.
La sfortuna è il grande alibi dei falliti.
Il successo è un fattore scatenante dell'invidia. Il successo è l'appagamento delle proprie ambizioni e perciò è conseguito non appena queste sono state raggiunte.
Il capitalismo è un'ingiusta ripartizione della ricchezza. Il comunismo è una giusta distribuzione della miseria.
Il lavoro non è la fonte di ogni ricchezza.
Se non otterrò nulla dalla casa del ricco, mi daranno qualcosa alla casa del povero. Coloro che molto possiedono spesso sono avidi; quelli che hanno poco sono sempre pronti a spartirlo.
Per la maggior parte dei ricchi, il principale piacere della ricchezza consiste nello sfoggiarla.
Le ricchezze sono al servizio del saggio, allo sciocco comandano.
Ogni uomo ambizioso deve lottare contro il suo secolo con le proprie armi. Ciò che questo secolo adora è la ricchezza. Il Dio di questo secolo è la ricchezza.
Mi domandi quale sia la giusta misura della ricchezza? Primo avere il necessario, secondo quanto basta.
Non c'è nessuno così ricco che non abbia bisogno di ricevere, nessuno così povero che non abbia qualcosa da dare.
La pazienza è una vera, segreta ricchezza.
Per il ricco la parola di Dio giunge sempre importuna, perché esige tutto lo spazio, e questo è sbarrato dal possesso proprio.