Il rimedio per i torti è di dimenticarli.— Publilio Siro
Il rimedio per i torti è di dimenticarli.
La persona saggia non rifiuta mai nulla alla necessità.
Occorre sempre stare all'erta se desideri essere tranquillo.
Pensa sempre alle cose che possono darti la sicurezza.
Il saggio si corregge vedendo gli altrui difetti.
Ogni cosa ha il prezzo che il compratore è disposto a pagare per averla.
Questa è la vera natura della casa: il luogo della pace; il rifugio, non soltanto da ogni torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia.
Un fedele della Verità non dovrebbe fare nulla per rispetto delle convinzioni. Deve essere sempre pronto a correggersi e ogni qualvolta scopra di essere nel torto deve confessarlo, costi quel che costi, ed espiare.
Chiedo a un bambino: "Mi sai dire che è successo ieri?". Lui racconta degli astronauti, poi si ferma e si fa serio. "Mago Zurlì, ma poi tornano sulla Terra?". "Certo, perché?". "Sono preoccupato, perché altrimenti quando la Luna si fa a metà cadono giù!"
Le persone dal peggior carattere che abbia mai incontrato erano coloro che sapevano di avere torto.
Non ci sono torti imperdonabili, se non quelli di chi non si ama più.
Se mi fai un torto, sei tu che devi vergognarti!
Hai torto, amico, se pensi che un uomo di qualche merito debba star lì a calcolare il rischio di vita e di morte, invece di pensare se ciò che fa è giusto o ingiusto e se si è comportato da uomo onesto o malvagio.
Quando la gente è d'accordo con me, sento sempre che devo avere torto.
Quando ci si accorge che l'avversario è superiore e si finirà per avere torto, si diventi offensivi, oltraggiosi, grossolani, cioè si passi dall'oggetto della contesa (dato che lì si ha partita persa) al contendente e si attacchi in qualche modo la sua persona.
John Lennon è il mio idolo da quando sono nato, ma per quanto riguarda la rivoluzione ha torto marcio.