E' strano come tutti difendiamo i nostri torti con più vigore dei nostri diritti.— Khalil Gibran
E' strano come tutti difendiamo i nostri torti con più vigore dei nostri diritti.
Come é nobile chi, col cuore triste, vuol cantare ugualmente un canto felice, tra cuori felici.
Il desiderio è metà della vita; l'indifferenza è metà della morte.
La forza e la tolleranza sono compagne.
L'amore non possiede né vorrebbe essere posseduto perché l'amore è sufficiente all'amore.
Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l'altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l'altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola.
Il torto è spesso meglio distribuito di quanto ci piace credere.
È più nobile darsi torto che farsi dare ragione, specie quando si ha ragione.
La sottigliezza non abbandona mai gli uomini si spirito, specialmente quando sono nel torto.
Le liti non durerebbero mai a lungo, se il torto fosse da una parte sola.
Il segreto per andare d'accordo con le donne è avere torto.
Il maiale è un animale di Dio come tutti gli altri, a cui si fa l'atroce torto di paragonarlo a certi uomini.
D'altra parte non desiderava che l'amante facesse torto al marito tranne sul punto dell'amore; il suo senso della famiglia esigeva che il capo della casa fosse stimato e rispettato.
È accaduto che i meridionali abbiano fatto propri i pregiudizi di cui erano oggetto. E che, per un processo d'inversione della colpa, la vittima si sia addossata quella del carnefice. Succede quando il dolore della colpa che ci si attribuisce è più tollerabile del male subito.
Se vi è stato fatto un grande torto, fatene subito cinque piccoli, per giunta! Orribile a vedersi è colui che in solitudine geme sotto il torto.
L'anima non porta niente con sé nell'altro mondo tranne la propria educazione e cultura; e questo si dice che sia il più grande servizio oppure il torto più grande che si possa fare ad un uomo morto, proprio all'inizio del suo viaggio.