Il coraggio, che è il sesto senso, permette di scoprire la strada più breve verso la vittoria.— Khalil Gibran
Il coraggio, che è il sesto senso, permette di scoprire la strada più breve verso la vittoria.
Spesso prendiamo in prestito dai nostri domani per pagare i debiti dei nostri ieri.
Il segreto del canto risiede tra la vibrazione della voce di chi canta e il battito del cuore di chi ascolta.
Le generazioni future impareranno l'uguaglianza dalla povertà e l'amore dalla sofferenza.
Tutte le cose sono belle e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle.
La fede coglie la verità molto prima dell'esperienza.
L'importante non è vincere ma partecipare. La cosa essenziale non è la vittoria ma la certezza di essersi battuti bene.
Il pericolo più grande si corre nell'ora della vittoria.
Tra chi vince in battaglia mille volte mille nemici e chi soltanto vince sé stesso, costui è il migliore dei vincitori di ogni battaglia.
Nessuno dei cinque elementi trionfa costantemente sugli altri; nessuna delle quattro stagioni dura costantemente; i giorni sono lunghi o corti; la luna è calante o crescente.
Stai attento che le vittorie non portino il seme di future sconfitte.
Ho lottato, è già tanto, ho creduto nella mia vittoria. È già qualcosa essere arrivati fin qui: non aver temuto morire, l'aver preferito coraggiosa morte a vita da imbecille.
Non è tanto importante chi inizia il gioco ma chi lo finisce.
Vincere a Sanremo è molto utile. Per due settimane hai una buona risposta se qualcuno chiede: Novità?
Quando esamino la fama conquistata dagli eroi e le vittorie dei grandi generali, non invidio i generali.
E' meglio condurre da dietro e mettere gli altri davanti, soprattutto quando si celebra la vittoria e quando accadono cose belle. Si scende in prima linea quando c'è il pericolo. Poi la gente apprezzerà la vostra leadership.