Se non sai molte cose del tempo, il tempo segna la fine delle cose.— Richard Ford
Se non sai molte cose del tempo, il tempo segna la fine delle cose.
La tua vita sarà piena di cose elettrizzanti prima che tu muoia. Presta dunque attenzione al presente. Non scartarne dei pezzi, e assicurati di avere sempre qualcosa che non ti dia troppo fastidio perdere.
Anch'io come chiunque altro, ho in me, fin dalla nascita, un centro di gravità, che neanche la più pazza educazione è riuscita a spostare. Ce l'ho ancora questo centro di gravità, ma, in un certo qual modo, non c'è più il corpo relativo.
Ho capito cosa significa mangiare altri esseri viventi, ucciderli per nutrirci, e come ci alleniamo a non comprendere che nel nostro piatto ci sono le zampe mutilate di una gallina.
La vita dell'uomo consapevole è l'azione. Non è la vittoria che lo attira ma la battaglia, non è il risultato ma il processo. Egli nell'azione ritrova se stesso, si libera delle zavorre mentali, attiva i centri di pensiero.
Non si pensa nemmeno che si invecchierà, né che il tempo passi, né che, dal giorno in cui nasciamo, camminiamo verso un'unica fine.
Lo stile è sapere chi sei, cosa vuoi dire, e non importartene un fico secco.
Le persone portano il peso del loro destino, come se nella parte che non possono vedere di se stesse si addensassero tutte le sofferenze, i pensieri, le speranze individuali.
L'esperienza è una scuola dove un uomo impara che grosso idiota è stato.
I buoni muoiono giovani, perché capiscono che non ha senso vivere se devi essere buono.
A volte rabbrividisco nel rendermi conto che sono inadatto a essere amato da chiunque.
Il credente sa che Dio gli ha affidato radicalmente tutto, ma sa anche che deve disporsi ogni giorno a ricevere nuovamente tutto, come dono, da Dio.