Chi si sposa, capirà; chi non si sposa, ha già capito.
Ciò che più mi piace in una donna ancora non l'ho capito.
Non diciamo mai la verità perché, in fondo, non la conosciamo.
Quando un'alba o un tramonto non ci danno più emozioni, significa che l'anima è malata.
Il tempo sarà anche galantuomo, ma l'età non è certo una gentildonna.
Quanta rassegnazione nella saggezza.
Ci si incontra secondo i misteriosi canoni dell'attrazione, e poi ci si sposa per ragioni altrettanto misteriose.
Il divorzio è l'ammissione di una sconfitta. Come il matrimonio.
Il fascino del matrimonio consiste nel fatto che rende necessaria per entrambi i coniugi una vita d'inganni.
La solidità del matrimonio poggia sull'elasticità delle parti.
Il matrimonio è come una trappola di topi; quelli che son dentro vorrebbero uscire, e gli altri ci girano intorno per entrarvi.
Soltanto la morte può sciogliere un vero matrimonio. Anzi non può scioglierlo neppure la morte.
Non bisognerebbe mai dire che il matrimonio è più gioia che dolore.
La mente vuole certezze, ma la vita è incertezza. Per questo la mente è contro l'amore e a favore del matrimonio, perché il matrimonio è una cosa fissa: è una certezza.
Il matrimonio è la causa prima del divorzio.
Molti matrimoni al giorno d'oggi vanno a finir male per la ragionevolezza del marito più che per qualsiasi altra cosa. Come può una donna essere felice con un uomo che insiste nel trattarla come se fosse un essere perfettamente razionale?