Una cosa è avere talento. È un'altra cosa scoprire come usarlo.
In ogni facoltà uomini, i quali non vi hanno la natura, vi riescono con ostinato studio dell'arie: ma in Poesia è affatto negato di riuscire con l'arte, a chiunque non v'ha la natura.
Talento e discrezione non per forza sono legati tra loro.
Non c'è sostituto per il talento. la laboriosità e tutte le virtù non servono a nulla.
L'arte di un autore sta nel cancellare.
Cosa mai potrò fare con questa mancanza di talento donatami da Dio?
Posso scrivere meglio di chiunque possa scrivere veloce, e posso scrivere più veloce di chiunque possa scrivere meglio.
Non qualunque profano può divenire un massone e non tutti gli apprendisti e compagni possono divenire dei maestri, perché si tratta di sviluppare un dono naturale e non di creare dal nulla, e non vi è arte regia che possa fare un Paganini di chi non è fornito dell'orecchio necessario.
Se siete bravi, anche se siete antipatici riceverete quello che meritate.
Paul sta a John come Salieri a Mozart.
Oggi non avere talento non basta più.