Hollywood è orientata verso l'idiozia adolescenziale.— Sam Shepard
Hollywood è orientata verso l'idiozia adolescenziale.
La cosa divertente del cosiddetto successo è che comporta un vuoto terribile.
Sul palco non si è per nulla limitati perché si è liberi nel linguaggio: il linguaggio è la fonte della fantasia. Si può viaggiare più lontano con il linguaggio a teatro più che in qualsiasi film.
Adolescenza: la più delicata delle transizioni.
L'adolescenza è la stessa tragedia si svolge di nuovo e poi di nuovo. Le uniche cose che cambiano sono i oggetti di scena.
Una baby-sitter è un adolescente che si comporta come un adulto, mentre gli adulti sono fuori e si comportano come adolescenti.
Una certa conflittualità con l'adolescente, specie in alcune problematiche esistenziali, può, dunque, risultare inevitabile: il problema vero, perciò, non è quello di evitarla a qualunque prezzo.
L'adolescenza è il periodo in cui il bambino diventa uomo, cioè un membro della società.
Il tempo che ci metti a capire un quattordicenne, questo ha 15 anni.
È divertente perché prima le adolescenti mi gridavano "Oh mio Dio: è Cedric!" e una settimana dopo invece urlavano "Oh mio Dio! È Edward!" La fedeltà cambia nel mondo dei teen-ager!
Madre Natura è provvidenziale. Ti concede 12 anni per imparare ad amare i tuoi bambini prima di farli diventare adolescenti.
Quando ero un ragazzo di quattordici anni, mio padre era così ignorante che non riuscivo a sopportare di avere un vecchio intorno. Quando ho avuto ventuno anni sono rimasto stupito di quante cose quell'uomo avesse imparato in soli sette anni!
Amo gli adolescenti perchè tutto quello che fanno lo fanno per la prima volta.