L'occhio della donna è un dardo per i giovani.— Sant'Arsenio I
L'occhio della donna è un dardo per i giovani.
Socchiusi gli occhi e vidi i suoi fissi sul mio viso. Era assurdo quando mi guardava così, come se fossi il premio anziché la vincitrice. Sfacciatamente fortunata...
L'anima fortunatamente ha un interprete, spesso inconsapevole, ma fedele: lo sguardo.
Uno sguardo vergine sulla realtà: ecco ciò ch'io chiamo poesia.
E il suo sguardo fa desiderare di conoscere la parola magica da dire per avere accesso al mondo che c'è dietro.
L'orizzonte è negli occhi e non nella realtà.
La possibilità di vivere comincia nello sguardo degli altri.
Oh invadimi con la tua bocca bruciante,indagami, se vuoi, coi tuoi occhi notturni,ma lasciami nel tuo nome navigare e dormire.
Attendeva paziente, quasi allegra, senza nessuna ansia, mentre i ricordi cedevano il posto a speranze e progetti. Speranze e progetti talmente complessi che non vedeva nemmeno più i cuscini bianchi su cui fissava lo sguardo, né si ricordava di cosa fosse in attesa.
Ma lo sguardo no, quello non si può confondere, né da vicino né da lontano! Oh, lo sguardo, sì che è significativo! Come il barometro. S'indovina tutto: chi ha un gran deserto nell'anima, chi senza una ragione è capace di ficcarti uno stivale fra le costole e chi invece ha paura di tutto.
L'anima di una persona è nascosta in uno sguardo, per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi.