La rivoluzione non è più il cambiamento, è la velocità del cambiamento.— Sergio Zavoli
La rivoluzione non è più il cambiamento, è la velocità del cambiamento.
La televisione ha un ritmo errabondo, insegue se stessa perché la velocità è tale per cui quello che ha appena detto è già smentito dal fatto che sopravviene, e i giornali che hanno perduto il primato della notizia debbono convertirsi al commento della notizia.
La televisione va velocissima e stare dietro a quello che vi accade dentro è una cosa che deve prevedere una certa esperienza.
Sono sempre in ritardo, in tante cose mi ci vuole molto più tempo delle persone normali. Compenso la supervelocità in pista con la superlentezza nella vita.
- Come è andare in moto? - È pericoloso, sempre. E veloce, se vuoi. Ma come ricompensa ogni volta c'è la libertà, se ne sei capace.
Ero così veloce che avrei potuto alzarmi dal letto, attraversare la stanza, girare l'interruttore e tornare a letto sotto le coperte prima che la luce si fosse spenta.
Sai come ti chiameranno? La pistola più veloce del sud.
Nessuno stop, nessun limite di velocità, nessuno può frenarmi!
La velocità del vento è direttamente proporzionale al costo della pettinatura.
Non si può discendere due volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell'impetuosità e della velocità del mutamento si disperde e si raccoglie, viene e va.
E cosa sono queste flussioni? Le velocità di incrementi evanescenti? Non sono né quantità finite, né quantità infinitamente piccole, ma nemmeno un nulla. Non potremmo chiamarle fantasmi di quantità defunte?
C'erano Causio, Haller, Bettega. La velocità insieme alla fantasia, la classe mescolata al dinamismo. Dopo arrivò gente come Benetti e Boninsegna, che aumentò forza fisica ed esperienza del gruppo. Ma quella prima Juve mi è rimasta nel cuore.