Io di nascita sono di confessione ebraica, poi mi sono convertito al narcisismo.— Sid Waterman
Io di nascita sono di confessione ebraica, poi mi sono convertito al narcisismo.
O grazie a Dio, credevo di diventare uno di quegli scheletri che la gente trova quando vende la casa!
Una volta per capire se ero narciso ho smesso di fare Mixer. Ho deciso di non andare in onda per capire se ero libero da questa droga. Ero libero. Ce l'ho fatta a vivere senza Mixer.
La conoscenza di sé non rappresenta quasi mai il primo passo verso un miglioramento, ma spesso l'ultimo verso il narcisismo.
Malgrado le occasionali illusioni di onnipotenza, il narcisismo attende da altri la conferma della sua autostima. Non può vivere senza un pubblico di ammiratori.
I guru dell'«instant motivation» sono ridicoli e nascondono sotto un velo di narcisismo il loro vuoto pneumatico.
Per il narcisista il mondo è uno specchio.
Il nuovo narcisista è perseguitato dall'ansia e non dalla colpa.
Il narciso è molto ambizioso sia in ambito professionale che amoroso e sopporta così male il fallimento da mettere in atto persino comportamenti mitomani per riuscire ad affermarsi.
Chi fa una vita pubblica ha una dose di narcisismo obbligatoria e legittima.
Stranamente, trovo che i narcisisti folli, gli egoisti, sono spesso le persone più divertenti da frequantare.
Avere dei figli non è un'esigenza narcisistica: è l'unico modo che una persona ha per scoprire l'amore.