Una diffidenza moderata può esser savia: una diffidenza oltrespinta, non mai.— Silvio Pellico
Una diffidenza moderata può esser savia: una diffidenza oltrespinta, non mai.
Chi opera per sincera coscienza può errare, ma è puro innanzi a Dio.
L'amicizia e la religione sono due beni inestimabili! Abbelliscono anche le ore de' prigionieri, a cui più non risplende verisimiglianza di grazia!
L'uomo si reputa migliore, aborrendo gli altri.
Non volerti sforzare ad avere amici. È meglio non averne alcuno che doversi pentire d'averli scelti con precipitazione. Ma quando uno n'hai trovato, onoralo di elevata amicizia.
La gratitudine è l'anima della religione, dell'amor filiale, dell'amore a quelli che ci amano, dell'amore alla società umana, dalla quale ci vengono tanta protezione e tante dolcezze.
Bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più di una.
Quanto più una persona è intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo.
Sono ormai così corrotto dalla diffidenza che, se qualcuno mi confessa che cosa gli piace o non gli piace, non lo prendo affatto sul serio, o per meglio dire considero ogni cosa semplicemente come testimonianza dell'immagine che egli vuole dare di sé.
Sfiducia. - La sfiducia in se stessi non sempre se ne va timida e insicura, ma a volte è quasi frenetica; per non tremare si è ubriacata.
La nostra diffidenza giustifica l'inganno altrui.
Sii sempre diffidente verso ogni oggetto utile che pesa meno del suo manuale di istruzioni.
Diffidare di tutto e tutti è indice di scarsa fiducia nelle proprie facoltà.
Diffidate di chi viene a mettere ordine.
Il Duce diffidava non di me, ma delle mie idee che erano quasi sempre in contrasto con le sue. Fui sempre leale con lui, quando lo difesi e quando sentii il dovere di combatterlo.