Una diffidenza moderata può esser savia: una diffidenza oltrespinta, non mai.
Perdonando un torto ricevuto, si può cangiare un nemico in amico.
Tutto ciò che impari, t'applica a impararlo con quanta più profondità è possibile. Gli studi superficiali producono troppo spesso uomini mediocri e presuntuosi.
Non volerti sforzare ad avere amici. È meglio non averne alcuno che doversi pentire d'averli scelti con precipitazione. Ma quando uno n'hai trovato, onoralo di elevata amicizia.
Rassegnarmi a tutto l'orrore d'una lunga prigionia, rassegnarmi al patibolo, era nella mia forza. Ma rassegnarmi all'immenso dolore che ne avrebbero provato padre, madre, fratelli e sorelle, ah! questo era quello a cui la mia forza non bastava.
Avviene in prigione come nel mondo. Quelli che pongono la lor saviezza nel fremere, nel lagnarsi, nel vilipendere, credono follia il compatire, l'amare, il consolarsi con belle fantasie che onorino l'umanità ed il suo Autore.
E così anche noi, diretti discendenti dei greci, siamo cresciuti con una sana diffidenza verso ogni forma di produttività eccessiva.
La condizione di italiano espatriato attiva il complesso dell'orfano sannita, un che di sventurato e diffidente, di irto e rusticamente astuto.
Quanto più una persona è intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo.
Sfiducia. - La sfiducia in se stessi non sempre se ne va timida e insicura, ma a volte è quasi frenetica; per non tremare si è ubriacata.
Diffidate degli ottimisti, sono la claque di Dio.
La diffidenza più che sfiducia preconcetta è prudenza lungimirante.
Chi sollecita il vostro perdono mira soprattutto a disarmare il vostro spirito ed a sopire la vostra diffidenza per colpire ancora meglio.
Diffida del bue davanti, della mula dietro, del monaco da tutte le parti.
Il Duce diffidava non di me, ma delle mie idee che erano quasi sempre in contrasto con le sue. Fui sempre leale con lui, quando lo difesi e quando sentii il dovere di combatterlo.