In una giusta causa il debole batterà il forte.— Sofocle
In una giusta causa il debole batterà il forte.
Errare è possibile a tutti gli uomini. Ma il saggio, quando ha commesso un errore, non rimane irremovibile e ripara il male che ha fatto. Perseverare nell'errore, infatti, genera ogni sorta di mali.
I buoni ragionamenti sono più forti di due mani robuste.
Non indagare tutto: tante cose è meglio che restino nascoste.
Felicità è un'ombra che subito precipita.
Le cose migliori furono diffamate, perché i deboli o dei maiali ingordi vi gettarono una cattiva luce. E gli uomini migliori rimasero nascosti, spesso ignoti a se stessi.
Nella debolezza fisica risiede quasi sempre la causa della vigliaccheria personale.
Sì come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce.
Una volta che conosciamo le nostre debolezze esse cessano di farci del male.
C'è bisogno di coraggio per lottare contro la forza, ma ne abbisogna ancora di più per ammettere la propria debolezza.
La politica oggi è un segnale debole, e non può avere un ascoltatore forte. Verrebbe disintegrata.
I forti fanno ciò che devono fare, e i deboli accettano ciò che devono accettare.
Il ritorno è il movimento della via. La debolezza è la pratica della via.
Una comunità è democratica solo quando le persone più umili e più deboli possono godere dei più alti diritti civili, economici e sociali che i più grandi e i più potenti possiedono.
È grande colui che usa vasi d'argilla come se fossero d'argento, ma non è da meno chi usa vasi d'argento come se fossero d'argilla. Un animo debole non sa sopportare la ricchezza.