Inutile, ai vivi la morte fa paura, e di fronte alla morte, la strategia che usano tutti è la ritirata.
Non siamo nati per lavorare incessantemente, carichi di rabbia, senza fermarci mai, con la sensazione che ci manchi qualcosa, come se avessimo buttato via la nostra vita, mentre ci affrettiamo verso la morte in preda a un senso di inadeguatezza.
Essere veramente vivi è essere trasformati dal di dentro, essere aperti alla forza dell'amore di Dio.
Vi è un unico mondo per tutti, i buoni ed i cattivi, il peccato e l'innocenza lo traversano mano nella mano. Volere ignorare una metà della vita per trascorrere una vita sicura, sarebbe come accecarsi per camminare con maggior sicurezza in un terreno accidentato, sparso di fosse e di precipizi.
Ogni incontro implicava una separazione, e così sarebbe stato finché la vita fosse stata mortale. In ogni incontro c'era un po' del dolore della separazione, ma in ogni separazione c'era anche un po' della gioia dell'incontro.
Meglio condurre una vita miserabile che farsi condurre da una vita qualunque.
Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltar pagina e ricominciare.
Stupisco sempre me stesso. È l'unica cosa che rende la vita degna di essere vissuta.
Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità. E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme tutto quello che riesce ad immaginarsi il desiderio.
Sogniamo la nostra vita, dobbiamo interpretarla e scoprire ciò che sta tentando di dirci, i messaggi che intende trasmetterci, fino a trasformarla in un sogno lucido.
La vita era una tragedia, e noi nella migliore delle ipotesi potevamo trasformarla in una commedia.