Il passato non può essere trasformato in una condanna che esclude ogni riscatto.— Stefano Rodotà
Il passato non può essere trasformato in una condanna che esclude ogni riscatto.
Se i diritti fondamentali vengono cancellati dal denaro e la democrazia cede alla dittatura, presto nessuno sarà più libero.
Una delle virtù della democrazia, ineliminabile, consiste nel fatto che ciascuno deve essere esposto alla maggior quantità possibile di opinioni diverse.
Le informazioni genetiche sono la radice dell'unicità del sé e, al tempo stesso, proclamano l'impossibilità di una sua totale separazione.
Le strategie istituzionali devono essere concepite e attuate in modo da rispettare autonomia e responsabilità delle persone.
La salute non è più soltanto, ce lo dice l'Organizzazione Mondiale della Sanità, assenza di malattia, ma pienezza del vivere nel senso che è ciò che ci appartiene dal punto di vista fisico, psichico e sociale.
La negazione del passato, in apparenza ottimistica e progressista, rivela a un esame più approfondito la disperazione di una società incapace di affrontare il futuro.
Rifrustare il passato È un misero conforto: Quello ch'è stato è stato; Quello ch'è morto è morto.
Quelli che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.
Ho lasciato incompiute una quantità di cose. Ma questo è naturale. E, a proposito, val la pena di ricordare che in francese il passato si chiama imperfetto.
Credo che il passato mi abbia aiutata ad apprezzare il presente e non voglio sprecare nulla angosciandomi per il futuro.
Cercò di metterci una pietra sopra, ma quella si rifiutava di far da coperchio al passato.
La cosa migliore per vivere bene è avere un passato stupendo e non ricordarlo mai.
Il silenzio è il drappo funebre del passato, ed è talvolta empio, spesso pericoloso, sollevarlo: anche quando la mano è pietosa e amorosa, il primo momento è crudele.
La verità che tu dici non ha passato né futuro. È e non deve essere altro.
Coraggio, il meglio è passato.