Noi spalmiamo il tempo come meglio possiamo, ma alla fine il mondo se lo riprende tutto.— Stephen King
Noi spalmiamo il tempo come meglio possiamo, ma alla fine il mondo se lo riprende tutto.
Non importa se vinci o perdi, purché tu vinca.
Forse non esistono nemmeno amici buoni o cattivi, forse ci sono solo amici, persone che prendono le tue parti quando stai male e che ti aiutano a non sentirti solo.
L'istinto è lo scheletro di ferro che c'è sotto tutte le nostre idee di libero arbitrio.
Quando tutto il resto fallisce, lascia perdere e vai in biblioteca.
L'essere che, sotto il letto, aspetta di afferrarmi la caviglia non è reale. Lo so. E so anche che se sto bene attento a tenere i piedi sotto le coperte, non riuscirà mai ad afferrarmi la caviglia.
La gente comune si preoccupa unicamente di passare il tempo; chi ha un qualche talento pensa invece a utilizzarlo.
Ciò che il volgo chiama tempo perso è spesso tempo guadagnato.
Nel flusso indefinito del tempo e degli stati d'animo, gran parte della storia è incisa nei sensi. E cose di nessuna importanza, insostituibili, ritornano così all'improvviso, in un caffè d'inverno.
Dobbiamo usare il tempo come uno strumento, non come una poltrona.
Solo la nostra concezione del tempo ci permette di parlare del Giorno del Giudizio chiamandolo con quel nome; in effetti è un tribunale sommario in seduta perpetua.
Nei piccoli paesi la gente perde la metà del suo tempo a spiare le cose degli altri e l'altra metà a riferire quello che ha scoperto o inventato.
Il tempo è un grande medico.
Del tempo una cosa è importante: in certi giorni si può vivere ventotto ore, in altri la metà.
Il calendario è un'invenzione degli uomini; per lo spirito, il tempo non esiste.
L'arte di trascorrere il tempo è l'arte di non inseguirlo.