Sono nato con una coscienza spirituale seria e per molti anni ho studiato percorsi diversi.
Quando una donna ti fa cambiare vita è roba da ridere, ma quando ti fa cambiare la squadra di calcio del cuore, la situazione è seria.
Il mio lavoro è un gioco, un gioco molto serio.
Seri bisogna esserlo, non dirlo, e magari neanche sembrarlo! Seri si è o non si è: quando la serietà viene enunciata diventa ricatto e terrorismo!
In me ogni affetto si verifica in superficie, ma con sincerità. Sono stato sempre attore, e sul serio. Ogni volta che ho amato ho finto di amare, e ho finto come me stesso.
La situazione politica in Italia è grave ma non è seria.
Niente che avvenga davvero ha la minima importanza. Il tedio è la maggiore età della serietà.
Come attore non ho preso molto da mio padre, perché sono piuttosto diverso da lui caratterialmente. Credo di aver preso da lui il rigore, una serietà professionale al limite della malattia mentale, che però mi è utile, soprattutto in teatro.
Non prendere la vita troppo sul serio, non ne uscirai mai vivo.
I libri seri non istruiscono, interrogano.
La serietà non è una virtù. Sarebbe un'eresia, ma un'eresia molto più giudiziosa, dire che la serietà è un vizio.