Un uomo in grado di pensare non è sconfitto anche quando lo è sul serio.
Quanto è più bello sentirsi dire: sono pazza di te sebbene tu non sia né intelligente né onesto, sebbene tu sia bugiardo, egoista e mascalzone!
Sapeva che lei lo amava ed era gelosa. La gelosia non è certo una qualità piacevole, ma se non se ne abusa (se è unita a una certa moderazione) ha in sé, a parte i suoi inconvenienti, anche qualcosa di commovente.
La stupidità della gente deriva dall'avere una risposta per ogni cosa. La saggezza del romanzo deriva dall'avere una domanda per ogni cosa.
Chi cerca l'infinito non ha che da chiudere gli occhi.
Solitudine: dolce assenza di sguardi.
Gli uomini che pensano sempre ciò che dicono hanno il torto di credersi in diritto di dire sempre ciò che pensano.
Nulla fa chi troppe cose pensa.
L'impegno a pensare bene è il principio della morale.
Soltanto chi abbia la coscienza di portare una luce tra i contemporanei dovrebbe esprimere i propri pensieri: gli altri non sono che ciarlatani.
Mentre si pensa spesso si perde l'occasione.
Per alcuni pensieri è meglio non ammetterli, bensì allontanarli subito.
Chiuder non posso a quel pensier le porte, Che mi reca voi viva entro la mente; Ch'ei per virtù del vostro raggio ardente V'entra per forza, e studia a la mia morte.
Mai si è vissuto tanto come quando si è pensato molto.
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Per pensare cose semplici ci vuole un genio; i cretini pensano solo cose complicate.