Mangiavo come se non avessi mai più dovuto rivedere del cibo.— Suzanne Collins
Mangiavo come se non avessi mai più dovuto rivedere del cibo.
La lezione più difficile da imparare per un soldato è ubbidire agli ordini che ritiene sbagliati.
Porto le mani alla testa e poi me le lascio cadere in grembo, viscide di sangue. L'ultima cosa che ricordo è una farfalla verde e argento, di una squisita bellezza, che si posa sulla curva del mio polso.
Cosa ne sappiamo di come si imbriglia il potere del cielo?
Mentre mi addormento, cerco di immaginare un mondo futuro in cui non ci siano Hunger Games o Capitol City. Un posto come il prato della canzone che ho cantato quando è morta Rue. Dove il figlio di Peeta potrebbe essere al sicuro.
Quali sono i dolori più atroci? Per me sono sempre quelli presenti.
Bisogna alzarsi da tavola con la fame.
Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco.
Il ricco mangia, il povero si nutre.
Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo.
Quando mangi in modo inconscio è come se stessi morendo di fame perché non ami te stesso in modo sano.
Parte del segreto del successo nella vita è mangiare ciò che ti piace e lasciare che il cibo se la sbrighi da solo quando è dentro.
Riconosci nell'animale un soggetto, non un oggetto? Allora sii coerente, non domandare 'che cosa' mangiamo oggi, ma 'chi' mangiamo oggi.
Colui che non si preoccupa di quello che mangia non saprà preoccuparsi di nient'altro.
Tutto quel che non si mangia, fa bene alla salute.
La carne, il sangue, i visceri, tutto ciò che ha palpitato e vissuto gli ripugnavano... poiché alla bestia duole morire come all'uomo, e gli dispiaceva digerire agonie.