La povertà è la consapevolezza della mancanza.— Kriyananda
La povertà è la consapevolezza della mancanza.
Il segreto della comprensione è penetrare con la mente dentro qualunque cosa si stia cercando di capire.
Essere un leader significa anche trovare soluzioni creative ai problemi, cioè assumersi la responsabilità della propria creatività.
Se vuoi goderti la vita, prenditi un po' meno sul serio.
Oggi passa un po' di tempo ad ascoltare il tuo silenzio interiore, e il silenzio tutt'intorno a te, nell'infinito.
Quando senti cantare un uccellino, pensa che la sua melodia sta esprimendo la gioia della Natura. Poiché anche tu sei un figlio della Natura, pure tu puoi esprimere quella gioia!
La lode degli altri deve seguirci spontaneamente; noi dobbiamo occuparci della cura di noi stessi.
Essere immortale è cosa da poco: tranne l'uomo, tutte le creature lo sono, giacché ignorano la morte; la cosa divina, terribile, incomprensibile, è sapersi immortali.
Sa... non ho mai capito quelle torture tanto elaborate. È una cosa semplicissima... provocare più dolore di quanto un uomo possa sopportare. L'unica domanda che rimane è: lei cederà... in tempo?
Neppure noi sapevamo d'essere al mondo.
Le più grandi gioie della vita vengono solo dalla consapevolezza di non essere speciali. Perché tutti lo siamo.
Il nostro destino si fa riconoscere solo quando lo raccontiamo a noi stessi come se 'io' fosse un altro.
Il più grande coraggio, è ancora il tenere gli occhi aperti sulla luce come sulla morte.
Non sono dispotico, ma so cosa voglio.
La sofferenza che si cagiona è l'ultima di cui ci si accorge.
I soggetti che ricevono un feedback prestativo e che possono monitorare i propri progressi, si divertono maggiormente e sono motivati a impegnarsi di più.