Il lavoro è una droga che sembra una medicina.
Il mondo è una pagina divertente letta al contrario, anche se in quel modo non è poi così divertente.
Tutti noi siamo condannati a un solitario confino all'interno della nostra pelle, a vita.
La vita è tutta memoria, ad eccezione per quella del momento presente che passa così rapidamente che fai appena in tempo ad afferrare il suo scorrere.
Si può essere giovani senza soldi, ma non si può essere vecchi senza averli.
Il miglior antidoto al dolore è il lavoro.
Gli uomini usano il lavoro per fare carriera, per ottenere maggiori riconoscimenti, soldi, gradi, per emergere, affermarsi. Le donne vivono il lavoro con la passione, l'emozione, l'ostinazione, anche cieca, con le quali hanno sempre vissuto l'amore e gli amori.
Naturalmente il lavoro non può dare felicità se non ha successo. Ma se lo ha, riempie le giornate e dà un'immensa gioia.
Felice colui che ha trovato il suo lavoro; non chieda altra felicità.
Se procediamo nel lavoro che abbiamo sottomano, il fine ultimo di quel lavoro diventa irrilevante, svanisce.
Non pregate per una vita facile. Pregate per essere uomini più forti. Non pregate per compiti uguali alle vostre forze. Pregate per forze uguali ai vostri compiti. Allora il compiere il vostro lavoro non dovrà essere un miracolo, ma voi sarete il miracolo.
Questo è il tuo lavoro! Se vuoi un lavoro più sicuro vai a lavaore alle poste. Vuoi la coscienza pulita? Fonda una Onlus! Ma se vuoi un'isola tutta tua e il tuo capo ti dice "esci e fatti pestare", tu esci, le prendi poi torni a lavoro e mi chiedi: "Vuoi che lo faccia un'altra volta?
Ogni uomo, per agire, ha bisogno di credere importante e buona la propria attività. E per questo, qualunque sia la sua condizione, egli non mancherà di crearsi una visione della vita umana in genere, alla luce della quale la sua attività possa apparirgli importante e buona.
Il talento dimostrato negli anni di formazione all'università non consente di prevedere il livello di produttività in fasi ulteriori, cioè in un contesto lavorativo.
Il talento è un dono, ma il successo è un lavoro.