Essere grandi equivale spesso a essere incompresi.— Tom Wilson
Essere grandi equivale spesso a essere incompresi.
La saggezza non arriva necessariamente con l'età. A volte l'età rivela semplicemente tutto da se stessa.
Vivo in quella solitudine che è penosa in gioventù, ma deliziosa negli anni della maturità.
L'uomo è maturo quando arriva a capire che c'è il mistero, cioè che tutto non si riduce a quello che lui vede e capisce.
Finché sei verde, stai crescendo. Non appena sei maturo, inizi a marcire. Sei verde e in crescita oppure maturo e in decomposizione?
Sono ancora aperte come un tempo le osterie di fuori porta, ma la gente che ci andava a bere fuori o dentro è tutta morta, qualcuno è andato per età, qualcuno perché già dottore, e insegue una maturità, si è sposato fa' carriera ed è una morte un po' peggiore.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di desiderare un'altra vita e mi sono accorto che tutto ciò che mi circonda è un invito a crescere. Oggi so che questo si chiama "maturità".
Due persone non possono incontrarsi neanche un giorno prima di quando saranno mature per il loro incontro.
La maturità di una persona non si misura dall'età ma dal modo in cui reagisce svegliandosi in pieno centro in mutande.
La gioventù non sa quel che può, la maturità non può quel che sa.
La preoccupazione per la propria immagine è la fatale immaturità dell'uomo. É così difficile essere indifferenti alla propria immagine. Una tale indifferenza è al di sopra delle forze umane. L'uomo ci arriva solo dopo la morte.