Io nacqui a debellar tre mali estremi: tirannide, sofismi, ipocrisia.
La legge è il consenso di tutti scritto e promulgato per il ben comune.
La Religione dev'essere reverenda e non volgare, e più della natura conforme che dell'arte.
Chi difende il suo dominio con arme e con la lingua, meglio mantiene che chi usa uno istrumento solo.
Naturalmente domina il maschio alla femmina, il padre al figliuolo, il vecchio al giovane, il forte al debole, il sapiente all'ignorante.
Tutte le persone incolte sono ipocrite.
La madre d'ogni vizio, ipocrisia.
Lo so divento antipatico ma è sempre meglio che ipocrita.
L'ipocrisia degli uomini? Non esageriamola. La maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio.
L'ipocrisia dei governanti non ha basi oggettive; quando essi difendono le loro buone ragioni, in realtà difendono in primo luogo se stessi, cioè il loro potere.
L'ipocrisia, per quanto sia un grave difetto, come difetto ha, tuttavia, il pregio di nascondere gli altri.
È finita la siesta della vigliaccheria, della diplomazia, dell'ipocrisia e della pacioseria. I fratelli sono sempre buoni ad ammazzare i fratelli...
Non esageriamo con l'ipocrisia degli uomini, la maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio.
L'ipocrita più distinto. ? Il non parlare mai di sé è un'ipocrisia molto distinta.
Nelle persone di capacità limitate la modestia è semplice onestà, ma in chi possiede un grande talento è ipocrisia.