"Ma": la terribile parola della disperazione.— Tommaso Landolfi
"Ma": la terribile parola della disperazione.
Un nome qualunque non esiste, per così dire non si dà in natura: ogni nome reca una certa carica di destino.
L'uomo decade e involgarisce, si fa grosso ed ottuso, secondo o quando decade in lui il senso religioso delle parole.
Il bianco è il colore sfacciato del pudore.
Ma: la terribile parola della disperazione.
Spesso la disperazione ha vinto le battaglie.
Ché non c'è mai disperazione senza un po' di speranza.
La mia sola speranza riposa nella mia disperazione.
La scorsa notte lei indossava troppo rosso e non abbastanza vestiti. Questo è sempre un segno di disperazione nella donna.
La salute è quel qualcosa di intangibile per la quale la gente spende con riluttanza il minimo indispensabile per mantenerla ma per la quale spenderebbe fino all'ultimo centesimo per riconquistarla una volta che l'abbia perduta.
Non c'è disperato così povero e impotente, che non sia buono a qualche cosa nel mondo da che è disperato.
Perseverare, confidando nella speranza che ha, è il coraggio dell'uomo. Il codardo dispera.
Lasciate che il vostro cuore soffra per l'afflizione e la disperazione degli altri.
La più grande ispirazione nasce spesso dalla disperazione.