Quando ci si dice "io non sono pittore" è allora che bisogna dipingere.
Cos'è disegnare? Come ci si arriva? È l'atto di aprirsi un passaggio attraverso un muro di ferro invisibile che sembra trovarsi tra ciò che si sente e che si può.
Guardare alle stelle mi fa sempre sognare, semplicemente come quando sogno sui punti neri che rappresentano le città e i villaggi in una mappa. Perché, mi chiedo, i puntini luccicanti del cielo non dovrebbero essere accessibili quanto i puntini neri sulla carta della Francia?
Per quanto mi riguarda, nulla so con certezza. Ma la vista delle stelle mi fa sognare.
Mi colpisce sempre, ed è molto curioso, che, ogni volta che vediamo l'immagine dell'indescrivibile e impronunciabile desolazione della solitudine, della povertà e della miseria, l'ultima ed estrema delle cose che ci viene in mente è il pensiero di Dio.
Non c'è niente di più difficile per un pittore veramente creativo del dipingere una rosa, perché prima di tutto deve dimenticare tutte le altre rose che sono state dipinte.
Chiunque si dedichi alla pittura dovrebbe iniziare tagliandosi la lingua.
È più facile per me dipingere che raccontare con le parole e preferirei davvero che la gente guardasse piuttosto che leggere. Non vedo alcun motivo di dipingere una cosa che può essere resa con un altro mezzo.
Lo studio dei ritratti di famiglia è sufficiente per convertire un uomo alla dottrina della reincarnazione.
La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.
Renoir è un ragazzo senza alcun talento. Ditegli, per favore, di smettere di dipingere.
Tiene in sé la pittura forza divina non solo quanto si dice dell'amicizia, quale fa gli uomini assenti essere presenti, ma più i morti dopo molti secoli essere quasi vivi, tale che con molta ammirazione dell'artefice e con molta voluttà si riconoscono.
Il dipintore disputa e gareggia colla natura.
In Italia i pittori sono personaggi al di sopra della mischia, unti dal Signore come i cardinali e i carabinieri, cui ogni dono è dovuto.
Non puoi inventare da solo la pittura.