Ho paura, poiché è notte, che sia soltanto un sogno troppo seducente e dolce per avere sostanza.— Viola De Lesseps
Ho paura, poiché è notte, che sia soltanto un sogno troppo seducente e dolce per avere sostanza.
La grande seduttrice fa sentire l'uomo importante, desiderabile, unico. Ma non basta. Lo stimola con l'abbigliamento, i gesti e il sottile gioco dello scoprirsi e del coprirsi. Poiché l'erotismo maschile è visivo, più che comunicargli emozioni, gli evoca immagini.
Il contrario di quel che dico mi seduce come un mondo favoloso.
L'amore: un sentimento inventato. Ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno.
La seduzione non è il luogo del desiderio. È quello della vertigine, dell'eclissi, dell'apparizione e della sparizione.
L'uomo sul momento non se ne accorge neanche e non sospetta ma lei sì e in quel momento stesso sale invincibile sul trono, incominciando il delizioso gioco di farlo impazzire.
Io dico alle donne che la faccia è la mia esperienza e le mani sono la mia anima. Qualunque cosa, pur di tirare giù quelle mutandine.
Il potere che un seduttore ha su un uomo o su una donna funziona nei vari ambiti sociali perché lui ha imparato a minimizzare l'elemento sessuale tuttavia senza rinunciarvi.
Sedurre è come scrivere una bella canzone, tutto tecnica e ritmo, tecnica e ritmo. Il talento dell'ironia è una freccia supplementare che non sempre potete avere al vostro arco.
Non è il viso che colpisce, ma le espressioni. Non è il corpo che ci piace, ma il modo in cui si muove. Non è spesso l'aspetto fisico che ci attrae, ma sono i modi di fare di una persona.
La seduzione suprema non è esprimere i propri sentimenti. E' fare in modo che ci sia il sospetto.