Prendi l'aspetto del fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso.
Quando la fortuna si prende quel che non si può serbare, solo la tolleranza può riuscire a mutare quel torto in una beffa.
Questo paese sconosciuto da cui nessun viaggiatore è tornato.
L'orecchio è aperto, e il cuore pronto;il peggio che puoi annunziarminon è che una sconfitta terrena:"Dimmi, il regno è perduto?"
Presto a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.
Oh, è stupendo avere forza da gigante ma è da tiranni usarla come un gigante.
Facile essere Dio. Difficile è essere uomini.
Essere un buon attore non è facile. Essere un uomo è ancora più difficile. Voglio essere entrambi prima di morire.
Quelle come me sono quelle che, nell'autunno della tua vita, rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto.
Se dobbiamo essere sempre in preda ad errori e illusioni, preferiamo che siano almeno naturali e piacevoli.
Noi non siamo altro che fasci o collezioni di differenti percezioni che si susseguono con una inconcepibile rapidità, in un perpetuo flusso e movimento.
Tutte le volte che si cerca di stare meglio si sta peggio. Non bisogna stare né meglio né peggio, occorre stare con se stessi.
Per essere l'immacolato componente di un gregge, bisogna essere prima di tutto una pecora.
Più difficile è essere dinanzi agli altri quel che siamo davanti a Dio.
Essere corpo con tutto il corpo se aspiri al bodoniano, altrimenti, se l'omologazione dello spirito prevale a tal punto da optare per la via di comodo della scissione dalla carne, accontentarsi di essere un copro-corpo, un letterato che fa morale senza aver raccontato la favola.
Non sono Cristo né un filantropo, io sono tutto il contrario di un Cristo; io combatto per le cose in cui credo con tutte le armi a mia disposizione e cerco di lasciare morto l'altro, invece di lasciarmi mettere in croce o in qualsiasi altro luogo.