Il resto è silenzio.— William Shakespeare
Il resto è silenzio.
Buona notte, buona notte! Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buona notte finché non sarà mattina.
Chiamami solo amore, e sarò ribattezzato.
Non v'è che frode in uno scellerato; ma un codardo è peggio cento volte di un bicchier di vino adulterato; uno scellerato codardo.
Dormendo non si sente il mal di denti.
L'inferno è vuoto e tutti i diavoli sono qui.
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Vi è una loquacità che non dice nulla e vi è un silenzio che dice molto.
Il rumore non può imporsi sul rumore. Il silenzio si!
Il Padre pronunciò una parola, che fu suo Figlio e sempre la ripete in un eterno silenzio; perciò in silenzio essa deve essere ascoltata dall'anima.
Il Poeta deve avere l'orecchio di un arabo selvaggio che ascolta il silenzio del deserto, l'occhio di un indiano mentre segue le orme del nemico sulle foglie nei sentieri della foresta, e il tatto di un cieco che tocca il viso di un bambino amato.
Alle volte il silenzio dice quello che il tuo cuore non avrebbe mai il coraggio di dire.
Se saprai tacere, saprai parlare. Il silenzio del savio è un gran libro chiuso.
La lingua è magari un membro indisciplinato, ma il silenzio avvelena l'anima.
Ci sono silenzi ottusi e silenzi acuti.
La solitudine è indipendenza: l'avevo desiderata e me l'ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri.