Un cane vivo sta meglio di un leone morto.— Winston Churchill
Un cane vivo sta meglio di un leone morto.
Non posso farvi delle previsioni sulle azioni della Russia. La Russia è un rebus avvolto in un mistero che sta dentro a un enigma.
Quando sono sopraffatto dalle preoccupazioni, ripenso a un uomo che, sul suo letto di morte, disse che tutta la sua vita era stata piena di preoccupazioni, la maggior parte delle quali per cose che mai accaddero.
La guerra è un gioco che si gioca sorridendo. Se non sai sorridere, sogghigna. Se non sai sogghignare levati di mezzo, finché puoi.
Al politico si chiede di stare in piedi, lui vuole sedersi, e ci si aspetta che menta.
Gli alberi solitari, se crescono del tutto, crescono forti.
La forza sta non nella difesa ma nell'attacco.
Se uno stato si avvale di un complesso di leggi scadente ma inflessibile, riesce più forte di quello che si appoggia su leggi nobili, ma inefficaci.
Le persone che affrontano le prove più dure alla lunga diventano più forti delle altre. Riescono a vedere quello che un sacco di gente non vede, hanno una mente più aperta.
L'uso della sola forza non ha che un effetto temporaneo. Può soggiogare per un po', ma non toglie la necessità di soggiogare di nuovo: e non si può governare una nazione che deve essere sempre riconquistata.
Non c'è nulla di così alto a cui il forte non possa poggiare la propria scala.
La fede è stata la forza di Papa Wojtyla. E la fede fonda anche la solidarietà.
Mai, mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
Le forti correnti trascinano con sé molto pietrame e sterpaglia, gli spiriti forti molte teste stupide e confuse.
L'America non è solo una potenza, è una promessa. Non è sufficiente che sia straordinariamente forte, deve essere anche esemplare.
Chi mi tiene sospeso a un filo non è forte; forte è il filo.