Carlo Emilio Gadda

L'istante occupa uno stretto spazio fra la speranza e il rimpianto, ed è lo spazio della vita.

Istante

L'italiani sono di simulato sospiro.

Italia

Le inopinate catastrofi non sono mai la conseguenza o l'effetto che dir si voglia d'un unico motivo, d'una causa al singolare: ma sono come un vortice, un punto di depressione ciclonica nella coscienza del mondo, verso cui hanno cospirato tutta una molteplicità di causali convergenti.

Catastrofe

Ma sognare è un fiume profondo, che precipita a una lontana sorgiva, ripùllula nel mattino di verità.

Sogni

Se un'idea è più moderna di un'altra, è segno che non sono immortali né l'una né l'altra.

Idea

L'io, io!... Il più lurido di tutti i pronomi.

Io

Criminali. Gente che pensa male dei carabinieri, e di cui i carabinieri pensano peggio.

Criminalità

Il fatto in sé, l'oggetto in sé, non è che il morto corpo della realtà, il residuo fecale della storia.

Realtà

L'integrale dei fuggenti attimi è l'ora.

Presente

La mia casa di campagna mi procura più grattacapi che una suocera isterica.

Casa

Le parole non bastano e sdraiarsi nel comodo letto della vanità ciarliera è come farsi smidollare da una cupa e sonnolenta meretrice.

Vanità

Gli italiani, generosissimi in tutto, non sono generosi quando si tratta di pensare.

Generosità Italia

Una difficilissima elaborazione e costruzione morale fatta di incredibili sforzi e autoinibizioni individuali e puri e leganti entusiasmi, darà una più perfetta socialità di quella in cui siamo oggi immersi.

Entusiasmo

È spiacevole dover parlare di avvenimenti spiacevoli: ma la chiarezza è la prima qualità di un racconto.

Chiarezza

Le moribonde parole dello Incas. Secondo cui la morte arriva per nulla, circonfusa di silenzio, come una tacita, ultima combinazione del pensiero.

Morte

Il fumare lo aiutava molto davanti alle donne, a cui il fumo piace, anche perché lo ritengono, e magari con ragione, un gradevole presagio dell'arrosto.

Fumare Fumo