L'italiani sono di simulato sospiro.— Carlo Emilio Gadda
L'italiani sono di simulato sospiro.
Se un'idea è più moderna di un'altra, è segno che non sono immortali né l'una né l'altra.
Il fatto in sé, l'oggetto in sé, non è che il morto corpo della realtà, il residuo fecale della storia.
L'io, io!... Il più lurido di tutti i pronomi.
Le moribonde parole dello Incas. Secondo cui la morte arriva per nulla, circonfusa di silenzio, come una tacita, ultima combinazione del pensiero.
Che faceva l'Italia innanzi a quel colossale movimento di cose e d'idee? L'Italia creava l'Arcadia.
Io non getterò mai a mia madre ignuda l'insulto di Cam, e non perderò mai l'orgoglio d'essere e di dirmi Italiano, perocché so che l'Italia è migliore delle apparenze che la condannano e della fama che la vitupera.
In Italia il Governo non comanda. In generale in Italia nessuno comanda, ma tutti si impongono.
In Sudamerica il condono fiscale si fa dopo il golpe; in Italia prima delle elezioni; ma invertendo i fattori il prodotto non cambia: il condono fiscale è comunque una forma di prelievo fuori legge.
Italia mia, non men serva che stolta.
In Italia il successo non è proporzionale alla qualità. Un tronista risulta più popolare di un attore che fa il suo mestiere da trent'anni. Questa è conosciuta come fenomenologia, di cui il nostro Paese è ghiotto.
L'Italia rappresenta nel mondo una specie di minoranza genialissima tutta costituita di individui superiori alla media umana per forza creatrice innovatrice improvvisatrice.
L'Italia conta oltre 50 milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico.
L'idea della unificazione d'Italia e della sua costituzione a regno fu principalmente sparsa dai militari napoleonici, che, sciolto il grande esercito, tornarono ai loro focolari.
Senza conservatori e senza rivoluzionari, l'Italia è diventata la patria naturale del costume demagogico.