giornalista e saggista statunitense
Il principale valore del denaro sta nel fatto che viviamo in un mondo in cui è sopravvalutato.
Un uomo biasima sempre la donna che lo inganna. Nello stesso modo in cui biasima la porta nella quale va a sbattere nel buio.
L'uomo morente non lotta molto e lui ha poi molta paura. Mentre i suoi alcali si esauriscono egli soccombe ad una stupidità provvidenziale. La sua mente si annebbia. La sua forza di volontà svanisce. Egli si sottomette con dignità. Non gli importa a malapena un fico secco.
Il governo consiste di un gruppo di persone esattamente come te e me. Essi non hanno, presi l'uno per l'altro, nessun talento speciale per le questioni di governo, hanno solo il talento di prendere e mantenere la carica.
Quando viene derubato un privato cittadino, un uomo degno viene privato dei frutti della sua operosità e parsimonia; quando viene derubato il governo, il peggio che accade è che certi mascalzoni e indolenti hanno meno denaro da sprecare di quanto ne abbiano avuto prima.
La tendenza naturale di ogni governo è di peggiorare costantemente, cioè di crescere in modo più soddisfacente per coloro che lo costituiscono e meno soddisfacente per coloro che lo sostengono.
Io credo che ogni governo sia un male, e che cercare di migliorarlo è per lo più uno spreco di tempo.
Ogni persona decente si vergogna del governo sotto il quale vive.
Il peggior governo è quello più morale. Un governo composto da cinici è spesso molto tollerante e umano. Ma quando i fanatici sono al vertice, non c'è limite all'oppressione.