filosofo, politico e diplomatico italiano
Le false opinioni somigliano alle monete false: coniate da qualche malvivente e poi spese da persone oneste, che perpetuano il crimine senza saperlo.
Non sono gli uomini che guidano la rivoluzione, è la rivoluzione che guida gli uomini.
Non esiste un uomo più disgraziato di colui che non ha mai sofferto.
L'esagerazione è la menzogna delle persone perbene.
La storia è politica sperimentale.
È la fantasia quella che perde le battaglie.
Ogni legge è inutile e anche fatale, se la nazione non è degna della legge e fatta per la legge.
Non so cosa sia la vita di un mascalzone, non lo sono mai stato; ma quella di un uomo onesto è abominevole.
Chi pensa in tutto come il suo secolo è necessariamente nell'errore.
Chi disputa col proprio dovere è sul punto di violarlo.
Sapere come aspettare è il grande segreto del successo.
La donna non può essere superiore che come donna, ma dal momento in cui vuole emulare l'uomo, non è che una scimmia.
Credere il meno possibile, senza essere eretico; per obbedire il meno possibile, senza essere ribelle.
Ogni forma particolare di governo è un'opera divina, così come la sovranità in generale.
La ragione può solo parlare, è l'amore che canta.
Qualsiasi autorità, ma soprattutto quella della Chiesa, deve opporsi alle novità senza lasciarsi spaventare dal pericolo di ritardare la scoperta di qualche verità, inconveniente passeggero e vantaggio del tutto inesistente, paragonato al danno di scuotere le istituzioni e le opinioni correnti.
Ogni nazione ha il governo che si merita.
Non ci sarebbe alcuna filosofia senza l'arte di ignorare le obiezioni.
La spada della giustizia non ha fodero.