Il primo passo che allontanò in modo visibile l'uomo dall'animale fu quello dell'invenzione.— Adolf Hitler
Il primo passo che allontanò in modo visibile l'uomo dall'animale fu quello dell'invenzione.
Una concezione del mondo, non essendo mai disposta a fare a metà con un'altra, non può essere disposta a collaborare con un regime che essa condanna; ma sente il dovere di combattere questo regime e tutto il mondo d'idee degli avversari, con ogni mezzo, e di apprestarne il crollo.
Se la guerra è persa, non mi importa che il popolo muoia. Non verserò una sola lacrima per loro. Non meritano nulla di meglio.
La Germania, o diventerà una potenza mondiale o non sarà.
Se il popolo tedesco, nel suo sviluppo storico, avesse posseduto quella unità di armento che possedettero altri popoli, oggi il Reich tedesco sarebbe padrone della Terra.
Voglio rivedere negli occhi dei giovani la luce dell'animale da preda.
Ci sono sulla terra molte buone invenzioni: le une utili, le altre gradevoli: per esse la terra è amabile. E certe cose vi sono così bene inventate, da essere come il seno della donna: utili e piacevoli a un tempo.
Si inventa soltanto con il ricordo.
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
La grande storia vera è quella delle invenzioni. Sono le invenzioni quelle che provocano la storia, sul fondo dei dati statistici, biologici e geografici.
Ciò che un uomo può inventare, un altro può scoprire.
Non ci sono state grandi invenzioni, dal fuoco al volo, che non possono essere definite come un insulto a qualche Dio.
L'invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
L'uomo ha inventato la bomba atomica, ma non esiste topo al mondo che inventerebbe la trappola per topi.
Non inventare assolutamente niente è un atto di genio puro e, in un'epoca commerciale come la nostra, indica un considerevole coraggio fisico.