C'è della compassione nell'indifferenza.— Albert Camus
C'è della compassione nell'indifferenza.
Amare qualcuno significa desiderare di invecchiare accanto a lui.
Lei sa che cos'è il fascino: un modo di sentirsi rispondere di sì senza aver fatto chiaramente nessuna domanda.
Come vivere senza qualche buona ragione di disperare!
La virtù non può separarsi dalla realtà senza diventare un principio di male.
Lo charme: un modo di ottenere in risposta un sì senza aver formulato nessuna chiara domanda.
Credo che il problema di Hollywood sia quello di sottostimare l'intelligenza e l'integrità del pubblico.
Quanti deserti, anche oggi, l'essere umano deve attraversare! Soprattutto il deserto che c'è dentro di lui, quando manca l'amore di Dio e per il prossimo, quando manca la consapevolezza di essere custode di tutto ciò che il Creatore ci ha donato e ci dona.
Rimanere in silenzio vuol dire essere passivi.
Dando troppa importanza alle buone azioni si finisce col rendere omaggio al male: si lascia supporre che le buone azioni non hanno pregio in quanto sono rare e che la malvagità e l'indifferenza determinano assai frequentemente le azioni degli uomini.
Il mio atteggiamento su Hollywood è che non attraverserei la strada per tirare fuori dalla neve uno di quei dirigenti se stesse morendo dissanguato. A meno che non venga pagato per farlo. Nessuno di loro mi ha mai fatto favori.
Ci sarebbe un solo modo di liberarci di quella così diffusa follia: riconoscerla apertamente come tale, e a quel fine convincersi che, nella loro maggioranza, le opinioni della gente sono, solitamente, del tutto false, distorte, errate e assurde, e dunque, in sé, non meritano alcuna attenzione.
Imperturbabile. Dotato di grande forza morale per sopportare le sciagure che affliggono un altro.
Non gliene fregava molto di nulla, e questo gli avrebbe garantito una lunga esistenza senza depressione.
Non c'è limite a ciò che un uomo può fare purché non gl'importi un soldo di chi se ne prende il merito.
Mi guardo allo specchio, arrabbiata e delusa. Al diavolo i miei capelli, che non vogliono saperne di stare a posto.